Rimozione dei nidi della processionaria del pino e della quercia
Il Comune di Spoleto in queste settimane sta provvedendo alla rimozione, nelle aree verdi pubbliche, dei nidi della processionaria del pino e della quercia. L’intervento va effettuato nel periodo invernale dell’anno, quando le larve sono raggruppate in nidi per proteggersi dalle basse temperature, per ridurne la quantità ed evitare che, scendendo dagli alberi già dalla primavera, causino reazioni allergiche, problemi respiratori e irritazioni cutanee sia negli uomini che negli animali (bambini, soggetti asmatici e cani sono a maggior rischio di crisi respiratorie).
Tra il mese di dicembre e non oltre il mese di febbraio, prima che i bruchi escano per nutrirsi, i nidi devono essere rimossi meccanicamente ponendo massima attenzione per non venire a contatto con i peli urticanti . La rimozione va fatta munendosi di tuta, mascherina ed occhiali protettivi ed in modo da non disperdere nell’ambiente i peli urticanti. I nidi vanno poi riposti per una settimana in secchi colmi d’acqua, da gettare successivamente in una buca nel terreno (il materiale biologico residuale va chiuso in una busta resistente e gettato nell’indifferenziato). Si consiglia di far eseguire tali operazioni da ditte con personale specializzato.
È assolutamente vietato depositare i rami asportati con i nidi lungo le pubbliche vie o smaltirli trasportandoli nei centri di raccolta. Il regolamento comunale di Igiene, Sanità pubblica e veterinaria – https://bit.ly/3u4sL6C – prevede che i controlli per verificare l’osservanza alle disposizioni, così come le eventuali sanzioni, siano effettuati dalla Polizia Locale, dal Dipartimento di Prevenzione della USL Umbria n 2 (Servizio Controllo Organismi Infestanti) e dal Comando Carabinieri Unità per la Tutela Forestale-Ambientale e Agroalimentare.
Per ottenere un risultato ottimale nelle aree del territorio comunale, è necessario che tutti i cittadini proprietari di aree verdi e gli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi private, effettuino le opportune verifiche e gli interventi sugli alberi nelle proprietà di loro competenza, come previsto all’art. 44 del Regolamento comunale.
“L’intervento contro la processionaria del pino – ha dichiarato l’assessore Agnese Protasi – è fondamentale per proteggere sia l’ambiente che la salute pubblica ed è essenziale adottare misure preventive e di controllo per limitarne la diffusione. Una collaborazione tra enti e cittadini può contribuire in modo significativo alla gestione tempestiva ed efficace soprattutto in questo periodo dell’anno”.
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