![Il Festival di Spoleto trionfa ai premi Danza&Danza 2024 Il Festival di Spoleto trionfa ai premi Danza&Danza 2024](https://www.spoletooggi.it/wp-content/uploads/2025/01/danza-678x381.jpg)
Il Festival di Spoleto trionfa ai premi Danza&Danza 2024: quattro riconoscimenti
Il Festival di Spoleto – Il Festival dei Due Mondi di Spoleto si conferma protagonista nel panorama della danza internazionale, aggiudicandosi ben quattro premi prestigiosi assegnati dalla rivista Danza&Danza. Tra i riconoscimenti, spicca il premio per il miglior coreografo/interprete 2024, assegnato a Friedemann Vogel per Die Seele am Faden/Soul Threads, spettacolo che ha incantato il pubblico durante la scorsa estate. La rivista ha lodato la sua performance per la “compiutezza coreografica, interpretativa e per la riflessione tematica” che ha suscitato un’impronta indelebile, evocando con forza e leggerezza il tema della gravità e della sua assenza. Questo spettacolo, ispirato al teatro delle marionette di Heinrich von Kleist e frutto della collaborazione con Thomas Lempertz, ha visto il suo debutto al Festival in un’affollata serie di tre repliche a San Simone, incantando una platea entusiasta.
Inoltre, il Festival di Spoleto conquista due importanti menzioni nelle nuove categorie introdotte dalla rivista Danza&Danza. Fabiana Piccioli si aggiudica il premio per il miglior disegno luci proprio per il lavoro svolto in Die Seele am Faden/Soul Threads, con un’illuminazione che ha saputo esaltare l’intensità emotiva e visiva dello spettacolo. Un altro riconoscimento va a Kim Gordon, storica chitarrista dei Sonic Youth, che ha vinto il premio per le migliori musiche originali per takemehome, la creazione di Dimitri Chamblas andata in scena al Teatro Romano. La rivista ha sottolineato come la musica di Gordon non solo ha arricchito la performance, ma ha anche assunto una valenza “affermativa e sovversiva”, aggiungendo una dimensione potente alla coreografia.
A completare il quadro delle premiazioni, il premio per la miglior interprete va a Alice Raffaelli, protagonista insieme a Liv Ferracchiati in La Morte a Venezia, l’ultima creazione del regista umbro che ha debuttato a Spoleto. La sua interpretazione intensa ha convinto i critici, facendo emergere una performance di rara intensità e sensibilità, che ha arricchito la riflessione sull’opera di Thomas Mann.
Questi riconoscimenti evidenziano non solo il livello artistico del Festival dei Due Mondi, ma anche la sua capacità di ospitare e valorizzare lavori di grande impatto, che uniscono maestria tecnica e profonda riflessione tematica. La premiazione di Friedemann Vogel, Kim Gordon, Fabiana Piccioli e Alice Raffaelli rappresenta un ulteriore passo verso il consolidamento della manifestazione come uno degli appuntamenti di punta per la danza e le arti performative in Italia e nel mondo.
Con un’edizione 2024 che ha visto trionfare talenti riconosciuti a livello internazionale, il Festival di Spoleto si conferma come un palcoscenico imprescindibile per la danza contemporanea e la ricerca artistica, capace di stimolare riflessioni e di emozionare il pubblico con spettacoli di altissimo livello.
Commenta per primo